domenica 15 luglio 2012

Parere circoscrizionale su "Filiera amb.- modif. statuto Amiat- Indirizzi di gara C.D. a doppio oggetto e relativi atti



La scorsa settimana ho partecipato ad una commissione dal titolo:

"Filiera ambientale - modificazioni statuto Amiat- Indirizzi di gara C.D. a doppio oggetto e relativi atti - approvazione". Richiesta parere.

http://www.comune.torino.it/circ5/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1701

in cui un funzionario comunale spiegava (e ribadiva) che la legge impone di privatizzare almeno il 40% delle aziende di servizi pubbliche, anche per una direttiva europea sulla concorrenza (per ora la SMAT viene esclusa peche oggetto di un referendum, quello sull'acqua pubblica, che la coinvolgeva direttamente)
e difendeva la scelta di vendere il 49% di AMIAT, concedendo al privato l' Amministratore Delegato (quindi i poteri decisionali) mantenendo al Comune il Presidente (con poteri di controllo),
affermando (e risottolineando) che il privato agendo in ambiti più grandi può avere risparmi sugli acquisti (ad esempio di mezzi, al posto di 10 per Torinino, 100 per le varie città che amministra)
e da li arrivavano i suoi guadagni senza toccare la qualità del servizio o la quantità di dipendenti;

alle mie obiezioni e di altri cittadini che citavano gli esiti dei Referendum (a cui alla fine molti partiti hanno messo il cappello) e chiedevano di vendere solo il 40% (ottemperando quindi agli obblighi di legge) mantenento pubblico l' Amministratore Delegato (quindi le scelte operative, anche sulla Raccolta Differenziata) difendeva a spada tratta le scelte di questa amministrazione comunale.

Visto che i Partiti si dicono vicini al popolo e che questo si è espresso chiaramente con i REFERENDUM

chiedo ai rappresentanti circoscrizionali (più vicini alla gente del territorio) di dare PARERE NEGATIVO (anche se non è vincolante),
al prossimo Consiglio della V Circoscrizione del 16/7/2012

http://www.comune.torino.it/circ5/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1711

a tali modalità di privatizzazione, per dimostrare un cambiamento che parta dal basso e riacquistare credibilità agli occhi dei cittadini.


Scrivo questa nota nella speranza di un coraggioso cambiamento politico da chi è più vicino alle persone che abitano la Circoscrizione, ma ho poche speranze !!!

2 commenti:

  1. Le migliori menti della circoscizione hanno difeso un provvedimento che sanno per certo come sbagliato, hanno parlato con competenza ma ...

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