Bene, rieccoci qua dopo questa calda estate. Torrida anche nei parchi torinesi, soprattutto quelli che sono stati concepiti troppo grandi per essere poi mantenuti in ordine. Il tanto decantato Parco Dora si è rivelato essere quello chè è: un accozzaglia di erba e cemento senza ombra e senza vita. Fogne a cielo aperto, alberi morti, giardini per bambini senza recinzioni, poche misere fontane per rinfrescarsi. Per questo abbiamo fatto un giretto e documentato con questo video alcune delle mancanze più evidenti, con la speranza di far capire alla pubblica amministrazione che non bastano le grandi idee, ci vogliono anche le risorse per portarle avanti.
Godetevi il video e bentornati.
Visita guidata al Parco Dora
Borgo Vittoria - Madonna di Campagna - Lucento - Vallette
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venerdì 31 agosto 2012
venerdì 27 luglio 2012
Intervento Ambito Cuniberti : riassunto e considerazioni
Commissione II urbanistica -Ambito Cuniberti- Area di trasformazione
Buongiorno, ieri in circoscrizione 5, si è svolta la commissione II Urbanistica, in cui si è parlato della trasformazione dell’ambito Cuniberti, compreso tra largo Cuniberti , Via Terni, Corso Lombardia (mappa google).
Il progetto molto bello e molto ambizioso, divide l’area in una zona residenziale con palazzine di 9-10 piani, per il 20% dell’area, e una parte destinata a parco urbano in cui saranno recuperati alberi da frutto e alberi di pregio esistenti e verranno creati area sport fitness e aree giochi per bambini dai 3 agli 8 anni.
Le immagini sono relative all'elenco delle opere a scomputo degli oneri di urbanizzazione, e alla sistemazione dell'area .
Interessante dal punto di vista architettonico il richiamo “in negativo “ alle mura della Torino settecentesca, la stessa Torino che in quell’area ha combattuto e vinto i Francesi nel 1706 ( vittoria che ha ispirato la nascita del quartiere “Borgo Vittoria” ) .
Come dicevo prima il progetto è ambizioso e ha già un investitore immobiliare che dovrebbe cominciare a breve. L’area di intervento è stata delimitata tenendo conto dei soli proprietari dei terreni aderenti al piano proposto, pratica concertativa che ha me piace, ma che a Torino è poco usata, di solito si forzano espropri delle preesistenze industriali e non , per svendere il territorio, (vedi variante 200), in cui ci sono casi di aziende che devono spostarsi dopo aver investito molti soldi nel loro business (link video ). Nonostante la non obbligatorietà del parere circoscrizionale, sono stati definite alcune problematiche, la prima e la più importante è che le opere del parco, costo presunto a scomputo opere urbanizzazione di circa 1.600.000 euro, saranno eseguite solo alla fine del cantiere residenziale e vista la drammaticità del mercato immobiliare e l’enorme offerta di abitazioni nuove e vecchie, rischia di essere un investimento che si trascinerà per 3 o 4 anni per la parte edile e per altri 3 anni per la parte a parco. Parco che poi dovrà essere gestito dalla circoscrizione stessa, e vista la grandezza e la tipologia di parco urbano presenterà tutit i problemi che ci sono nei parchi periferici, come per esempio mancanza di controllo o presidio, manutenzione del verde e dei giochi, presenza di 1 solo toret per l’acqua pubblica, assenza di gabinetti pubblici o privati, assenza di chioschi bar previsti ( regolato dal piano dei chiostri del comune di Torino) .
Per questo motivo le soluzioni vanno cercate già da subito, e pianificate in modo da esser e pronti quando l’area sarà trasformata .
Concludo facendo una considerazione generale sul fatto che il comune di Torino diversi ha atteggiamenti diversi, a seconda di chi propone impresa e investimenti . Se ti chiami Fiat-Juventus- Agnelli, il comune ti accoglie a braccia aperte, se ti chiami “ cittadino semplice che vuole fare” ti mette davanti una quantità di problemi da gestire che, anche se “legali”, che ti fanno desistere o nel peggiore dei casi ti fanno fallire la tua impresa (Caso Scubatica). Sto parlando di casi reali come la nuova variante Juve (Art. repubblica) proposta recentemente e in maniera ossequiosa, genuflessa e osannata dalla giunta comunale e dalla Stampa. Dimenticandosi che alla Juve abbiamo dato già la disponibilità a rifare lo stadio, con prezzi bassi di terreno, compensato in cambio opere, quali il recupero della cascina Continassa e dell’area verde adiacente, area verde che viste le novità si ridurrà di molto volendoci costruire, cinema multisala, palazzi, clinica sportiva e non so cos’altro. Utilizzando inoltre l’area dell’arena Rock che per tutti è abbandonata, senza sapere che è oggetto di un investimento interessante (in fase avanzata di costruzione) consistente nella creazione di un circuito cart agonistico, con annesso area camper per piloti ( e anche turisti) e area ristoro eventi etc. Progetto che non essendo fatto dagli amiconi del comune, non è interessante non è oggetto di” Commisinaugurazioni” e forse dico forse non è allineato politicamente ..
Chiudo, ma ci ritorneremo in maniera ufficiale, deprecando l’atteggiamento di alcuni consiglieri che oltre ad aver firmato, preso il getto ed avere assistito, a 15 minuti di commissione, hanno disturbato chiaccherando allegramente , e alterandosi quando il coordinatore li ha redarguiti gentilmente . Un cittadino ha giustamente detto “ non avete rispetto per chi non ha un ca.. di lavoro, prendendo soldi senza nemmeno fare almeno finta di ascoltare la commissione”.
Dosso su Strada Lanzo 186 angolo Via Pepe
Da un paio di mesi in Stada Lanzo 186 hanno iniziato i lavori per fare un doso per limitare la velocità delle auto
fin qui tutto bene ed approvabile,
ma visto lo svolgimento dei lavori ho alcune domande da porre:
perchè vi lavorano due o tre giorni ogni paio di settimane?
perchè hanno disfatto la strada anche dopo quello che sembra il limite del nuovo marciapiede? Chi autorizza e paga ?
perchè da oltre una settimana hanno grattato via l'asfalto oltre il limite del nuovo marciapiede di fronte all'ingresso dell'Impianto Lanzo ? Quando lo riasfalteranno ?
oltre a creare disagio per i veicoli in ingresso ed uscita, dovranno rifare una parte del lavoro visto il dislivello tra le nuove pietre (ormai divelte) ed il manto stradale ?
perchè restringono Via Pepe creando disagi al pulman 60 chi li gira per andare al capolinea ?
fin qui tutto bene ed approvabile,
ma visto lo svolgimento dei lavori ho alcune domande da porre:
perchè vi lavorano due o tre giorni ogni paio di settimane?
perchè hanno disfatto la strada anche dopo quello che sembra il limite del nuovo marciapiede? Chi autorizza e paga ?
perchè da oltre una settimana hanno grattato via l'asfalto oltre il limite del nuovo marciapiede di fronte all'ingresso dell'Impianto Lanzo ? Quando lo riasfalteranno ?
oltre a creare disagio per i veicoli in ingresso ed uscita, dovranno rifare una parte del lavoro visto il dislivello tra le nuove pietre (ormai divelte) ed il manto stradale ?
perchè restringono Via Pepe creando disagi al pulman 60 chi li gira per andare al capolinea ?
mercoledì 25 luglio 2012
Commissione II - è tutto a posto...
Parte 1 Le bisarche
Ieri (24 luglio 2012) in commissione II...
...parlando della questione relativa al passaggio dei camion che portano le vetture alla Concessionaria Spazio, alla affermazione che le bisarche di spazio transitano anche in mezzo al parco, fino a costeggiare la chiesa ed escono su via Reiss da Via Scialoja, il coordinatore della Circoscrizione Rocco Florio è così intervenuto:
"Ma dove sta scritto che non può passare? C'è qualche segnale che dice che non può passare di la (ndr. in mezzo ai giardini tra il campo di atletica e il parco fino ad arrivare dietro la casa gialla capolinea 52). L'hai visto tu qualche segnale? Di la possono passare! Se non c'è un segnale possono passare!"
Sono anni ormai che tutti (Bertin, Bragantini, il CEO di Spazio Pasianot) ci dicono che le bisarche in mezzo al parco non devono passare ed ora finalmente viene fuori la verità. Non esiste nessun divieto, quindi le bisarche passano in mezzo al parco. Credo sia l''unico parco della città di Torino in cui succede questo. E invece di prendere provvedimenti per modificare la cartellonistica e limitare la viabilità si arrabbiano pure con i cittadini che lo fanno notare. Come per la lettera dell'ex Assessore Sestero non valeva nulla, anche la parola non vale più nulla per cui ancora una volta il rispetto per la comunità viene negato per lasciare "spazio" agli interessi di un privato.
Parte 2 Il gettone
Ieri (24 luglio 2012) in commissione II...
...presenti in commissione dall'inizio alla fine i consiglieri: Masera, Florio, Iaria, Andolfatto, Carbotta, Buda, Ciavarra.
Tutti gli altri hanno firmato e sono spariti senza avere ascoltato neanche una parola, Prima sono rimasti fuori a fumare e poi se ne sono andati, guadagnando così il gettone di presenza che tutti noi cittadini paghiamo. La gestione delle commissioni è veramente una vergogna! La presidente Paola Bragantini deve fare qualcosa per cambiare questo comportamento ormai divenuto un'abitudine indecente. Cambiate il regolamento per le commissioni, richiedete la firma ad inizio e fine commissione e così anche per i consigli. Il gettone, guadagnatevelo!!!
martedì 24 luglio 2012
Comunicazione di servizio
A partire da oggi, i video delle dirette streaming registrati su livestram, rimarranno a disposizione solo il tempo necessario per essere caricati su Youtube. Saranno reperibili al link youtube a destra della pagina di questo blog.
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